Ritratti still life, nature morte domestiche, oggetti e situazioni che raccontano la vita degli abitanti della casa, osservati da una prospettiva inaspettata, dove la tecnica trascende la neutralità del mezzo per proporsi attore: dilatare lo spazio, piegarlo quasi fino a rovesciarlo, palesando l’essenza e la frivolezza, sprigionando un’atmosfera evocativa, surreale, quasi onirica. Una quotidianità palpabile e densa di vissuto. Piccoli mondi domestici impregnati di intimità che si nascondono nei luoghi e tra gli odori delle nostre stanze. Si tratta di momenti di estrema quotidianità, apparentemente statici, che alludono ad una vita vissuta, rilevando un passato, lasciano un segno nel presente, mentre si trasformano in presagio futuro. Una serie di immagini che condensano in sé pulsioni, memorie, atmosfere, essenze.
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